Termina in parità il confronto sotto la pioggia di Udine.

TAVAGNACCO 2

AGSM VERONA 2

Reti: Pt. 26′ Gabbiadini (rig.), st. 11′ Paroni, 19′ Frizza, 34′ st. Gabbiadini

Tavagnacco: Ferroli, Martinelli, Sardu, Frizza, Tuttino, Clelland, Brumana, Camporese, Cecotti, Filippozzi, Paroni (42′ st. Del Stabile).
A disposizione: Copetti, Pochero, Dri, Pugnetti, Del Stabile, Cotrer, Minutello.
Allenatore: Amedeo Cassia.

Agsm Verona: Thalmann, Galli, Di Criscio, Gabbiadini, Giugliano, Boattin, Soffia, Meneghini, Nichele, Rodella, Ambrosi (44′ st. Pavana).
A disposizione: Forcinella, Pasini, Poli, Pavana.
Allenatore: Renato Longega.

Arbitro: Davide Conti di Seregno.
Assistenti: Salvi di Monfalcone e Camber di Trieste.
Note: Giornata grigia, terreno appesantito dalla pioggia incessante. Ammonite Ferroli, Camporese, Nichele. Recupero 0+3.

tavagnacco-verona1-1024x512Tavagnacco (Ud).
Tavagnacco e Agsm Verona in campo per la seconda giornata di ritorno  di Serie A su un terreno reso pesante dalla pioggia.
Le scaligere si presentano con le assenze di Piemonte e Kongouli, friulane smaniose di cancellare il momento negativo e vendicare la cocente sconfitta subita all’andata.
Verona autoritario in avvio di gara con Manuela Giugliano che da oltre trenta metri chiama Ferroli alla deviazione in angolo.
La numero dieci scaligera ci riprova poco dopo da dentro l’area e sull’assist di Gabbiadini chiama nuovamente Ferroli alla deviazione in angolo.
Le friulane si fanno vedere in avanti con un tiro-cross insidioso smanacciato da Thalmann.
Manuela Giugliano ci prova anche su calcio di punizione dal limite, ma il suo pallone viene deviato dalla barriera e termina di non molto a lato.
Normale amministrazione per l’estremo difensore friulano sul tentativo di capitan Gabbiadini, e sulla ripartenza delle udinesi Brumana coglie la traversa. Sulla ribattuta Clelland calcia altissimo.
Al 25′ Melania Gabbiadini si invola in area e viene toccata da Ferroli in uscita disperata. Conti di Seregno indica il dischetto e ammonisce l’estremo difensore friulano. Lo stesso capitano gialloblù si incarica della realizzazione dagli undici metri e spiazza il portiere portando in vantaggio l’Agsm Verona.
Scaligere ancora pericolosissime con Gabbiadini che dribbla in area due avversarie e chiama ancora Ferroli al miracolo. Riprende Giugliano che non inquadra la porta.
Due minuti più tardi è Thalmann a dimostrarsi reattiva sulla conclusione ravvicinata di Brumana.
Si va al riposo con il vantaggio veronese.
In apertura di ripresa bellissima azione in velocità delle veronesi: incursione centrale di Galli che allarga per Gabbiadini, il capitano scaligero mette in mezzo dove Giugliano non riesce a deviare la sfera.
Pericoloso anche il Tavagnacco con la conclusione di Clelland deviata da Boattin in angolo.
Occasionissima per le friulane all’ottavo con Sardu che coglie il palo e sulla ribattuta Brumana svirgola clamorosamente.
Il Verona appare in difficoltà e le friulane pervengono al pareggio con Paroni che al terzo tentativo riesce a ribadire in rete il pallone dell’uno a uno.
Melania Gabbiadini avrebbe l’occasione per riportare in vantaggio le veronesi ma sola in area calcia una zolla al posto del pallone.
Ci prova nuovamente Giugliano con una rasoterra deviato ancora in angolo da Ferroli.
Non sbaglia sull’altro fronte Frizza che dalla sinistra calcia un pallone beffardo che si insacca sul palo lontano per il vantaggio del Tavagnacco.
Il pareggio dell’Agsm Verona giunge in modo rocambolesco: il portiere friulano para una conclusione di Soffia ma mette il pallone a terra e lo riprende in mano. L’arbitro fischia una punizione indiretta in area con tutto il Tavagnacco a far barriera sulla linea di porta. Di Criscio tocca per Gabbiadini che insacca il pallone del due a due.
Poco dopo un episodio che scalda la tifoseria friulana: il direttore di gara segnala inizialmente il dischetto del rigore in favore del Tavagnacco ma si avvede solo successivamente della bandierina alzata che segnala un fuori gioco e cambia la propria decisione assegnando il calcio di punizione in favore delle scaligere.
Gli ultimi minuti di battaglia su un terreno sempre più pesante non portano a particolari opportunità per le due squadre che al triplice fischio si spartiscono la posta.
Per l’Agsm Verona si tratta del primo pareggio in campionato, ottenuto con un primo tempo tutto in avanti ed una ripresa di maggiore difficoltà per le tante energie spese.
Sabato prossimo in via Sogare andrà in scena il big-match con la capolista Fiorentina.

D.P.
Foto Uff. Stampa UPC Tavagnacco