Con una doppietta di Giugliano e le reti di Piemonte e Boattin le scaligere tornano alla vittoria.
AGSM VERONA 4
CHIETI 2
Reti: Pt. 9′ Aut. Di Criscio, 30′ Giugliano, st. 10′ Giugliano, 12′ Piemonte, 19′ Riboldi, 41′ Boattin
Agsm Verona: Thalmann, Galli, Di Criscio, Gabbiadini, Giugliano, Boattin, Pasini (31′ pt. Osetta), Piemonte (38′ st. Kongouli), Rodella, Ambrosi (42′ st. Poli), Pavana.
A disposizione: Fenzi, Osetta, Kongouli, Franco, Poli, Gobbi.
Allenatore: Renato Longega.
Chieti: Vicenzi, Di Camillo Giada, Di Bari, Vicchiarello, Marinelli, Di Camillo Giulia, Stivaletta, Mariani (22′ st. Di Marco), Carrozzi (36′ st. Nozzi), Riboldi, Innerhuber.
A disposizione: Benedetti, Nozzi, Di Marco, Copia.
Allenatore: Lello Di Camillo.
Arbitro: Julio Milan Silvera (Valdarno)
Assistenti: Nicola Santi e Filippo Castagna.
Note: Terreno in erba artificiale, giornata con alternanza di nubi e sole, temperatura gradevole. Spettatori circa 300. Recupero 1+3.
Verona.
Conta solo la vittoria allo Stadio di via Sogare nella sesta giornata di ritorno del massimo campionato femminile: Agsm Verona alla ricerca dei tre punti per ritrovare il sorriso e riprendere la marcia nelle zone alte della classifica, Chieti alla ricerca del colpaccio per agganciare i play-out e continuare a sperare.
Con Soffia, Nichele, Meneghini e Forcinella impegnate con la Nazionale Under 17, mister Longega deve attingere a piene mani nella formazione primavera.
Verona subito aggressivo con i tentativi senza esito di Piemonte e Boattin.
Manuela Giugliano riceve l’assist dal fondo di Pasini e di prima intenzione calcia alto sopra la traversa.
Parte bene il Verona ma a trovare la rete del vantaggio è a sorpresa il Chieti con la sfortunata autorete di Federica Di Criscio che spedisce nella propria porta il pallone crossato da Marinelli apparsa peraltro in sospetto fuori gioco.
L’Agsm Verona riprende ad attaccare e fallisce il possibile pareggio con Giugliano che si fa respingere la conclusione da Vicenzi. Subito dopo Di Criscio incorna sopra la traversa.
Melania Gabbiadini viene anticipata di un soffio da Vicenzi in uscita bassa che si ripete anche su Manuela Giugliano.
Verona perviene al meritato pareggio alla mezz’ora di gioco: Galli apre per Gabbiadini che va sul fondo e mette in mezzo un pallone al bacio per la deviazione in rete sotto misura di Manuela Giugliano.
Le scaligere tirano il fiato dopo il forcing per ottenere il pareggio e Marinelli prova la conclusione per il Chieti senza inquadrare la porta.
Si va al riposo con un pareggio che va molto stretto all’Agsm Verona.
La ripresa si apre con un’occasionissima sprecata dalle veronesi: Giugliano lavora la palla in area e mette in mezzo per Piemonte che scivola al momento di concludere.
Poco dopo la neo entrata Osetta chiama Vicenzi alla deviazione in angolo.
Al 10′ Giugliano da fuori area mette la sfera all’incrocio per il vantaggio gialloblù.
La rete liberatoria per le veronesi mette a sedere le abruzzesi che subiscono due minuti più tardi la rete del tre a uno con Martina Piemonte che da sola in area incrocia sul palo lontano.
Il Verona si complica la vita da solo perdendo palla e consentendo all’ex Penelope Riboldi tutta sola in area di riaprire il match battendo l’incolpevole Thalmann.
Le scaligere potrebbero richiudere subito la partita ma in mischia incredibilmente non riescono ad indirizzare in porta il pallone nonostante i numerosi tentativi in successione.
Al 28′ Aurora Galli si produce in una irresistibile percussione centrale, supera tutti ma la sua conclusione viene respinta con il volto dalla numero uno ospite.
La serie di errori in fase realizzativa prosegue con capitan Gabbiadini che si presenta sola davanti a Vicenzi ma spara a lato.
Ancora una volta la numero otto gialloblù si rende pericolosa ma la sua conclusione termina di un nulla a lato.
Al 39′ entra finalmente in campo la greca Sofia Kongouli e un minuto dopo serve l’assist a Lisa Boattin per la rete che richiude definitivamente il match.
Nel finale Kongouli si mangia la rete della cinquina, ma oggi va bene così. Finisce quattro a due per le scaligere.
L’Agsm Verona, seppure con qualche sbavatura, ritrova il gioco, le reti, ed anche la sua attaccante Kongouli finalmente in campo nel finale.
Sabato prossimo le ragazze di Longega e Ghirardello scenderanno in Romagna sul campo del San Zaccaria di Ravenna.
D.P.
Foto Federico Fenzi